Il Parco Naturale Pantanello, che si estende per cento ettari al di fuori delle mura del Giardino di Ninfa, è un esempio di ricostituzione dell’ambiente originario delle Paludi Pontine.
Un’opera di rinaturalizzazione su un’area di circa cento ettari precedentemente destinata a colture agricole, ricreando gli ambienti umidi che caratterizzavano la Pianura Pontina.
L’idea era di riconsegnare alla natura selvaggia un territorio fortemente trasformato dall’uomo per creare un continuum con il Giardino di Ninfa, così che, una volta rinata la palude, la città morta di Ninfa, tornasse ad affacciarsi, come era in passato, su una distesa di paludi e boschi.
L'evento è abbinato al giro in mtb Ninfa la via Francigena- la vecchia ferrovia Roma Terracina (di seguito la descrizione).
Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione al mio numero 3286166887 ed è subordinata al pagamento anticipato di euro 20, gli estremi del bonifico da effettuare saranno forniti a seguito della prenotazione (ingresso all'oasi e giro in mtb) la visita guidata nel Parco Naturale Pantanello è di circa 2h e si svolge a piedi!
La bici verrà lasciata all'ingresso, cortile interno, per maggiore sicurezza portare un lucchetto!!). Contattatemi per maggiori dettagli.
Appuntamento ore 9.00: parcheggio che fa angolo tra la fine di via Roma (subito dopo il benzinaio) e via dell’Annunziata, Cori. Mi farò trovare all’imbocco del piazzale.
In caso di maltempo sarà rimborsato il costo del giro in bici ma non quello della visita all'oasi che potrà essere effettuata raggiungendo l’ingresso con l’auto propria.
Premessa: percorso facile, ottimo esempio di quello che ci può regalare la mtb. Per raggiungere il punto di partenza basta prendere l’autostrada Roma-Napoli uscita Valmontone e girando a sinistra seguire le indicazioni per Artena, Giulianello e Cori.
Descrizione: Partiti da Cori, nella cui parte alta ospita i resti del tempio dedicato a Ercole, abbiamo subito un colpo d’occhio magnifico con il mare, alla sinistra il monte Artemisio, i monti Lepini, Norma e il promontorio del Circeo e a destra Velletri con le propaggini del cratere che ospita il Lago di Nemi con il parco dei castelli romani. Bastano veramente poche centinaia di metri per trovarsi a percorrere vie su buon fondo circondate da oliveti e vigneti che ci proiettano in un quadro di colori ed odori mirabile. A seconda della stagione possiamo assistere alla vendemmia o alla raccolta delle olive con i profumi del mosto delle cantine e della frangitura delle olive dei frantoi. La strada scorre veloce costeggiando i vecchi canali di bonifica e poi seguendo la via Francigena. L’occhio viene rapito da Norma che sembra affacciata, quasi in bilico, su di uno sperone di roccia a guardare lo spettacolo dell’oasi di Ninfa e del recentemente instituito Parco Pantanello.
Lasceremo le bici ed effettueremo la visita guidata all'interno del parco.
Una volta ripreso il percorso questo continua in un terreno collinare, dolce che ci porta a spasso per queste belle compagne. Facciamo poi ritorno, per una parte, attraverso la vecchia ferrovia dismessa che collegava Roma con Terracina. Con una breve salita ci portiamo subito sotto Cori percorrendo sulla provinciale le ultime centinaia di metri di questo piacevolissimo anello.
Caratteristiche tecniche: lunghezza 30 km, dislivello 350 e quota massima 270 m ci fanno capire che l'escursione è adatta a tutti, pur essendo necessaria una minima esperienza in mountain bike.
Vi aspetto e Buon divertimento!
Facile
2016 Lelio Mario Libotte
LBTLMR68L30H501M